Un grande salone semi-vuoto, attrezzato solo con qualche sedia e due calcetti, domani potrebbe essere un teatro. E non uno qualsiasi. Siamo infatti all’interno dell’Istituto Penale per Minorenni “Ferrante Aporti” dove quella che dai ragazzi ospitati viene definita “sala del fumo” si potrà trasformare in un luogo di scena aperto alla città.
Uno spazio multifunzionale, gestito direttamente dai ragazzi e che offrirà attività di aggregazione e laboratori multidisciplinari, ma che si aprirà anche al quartiere e alla città, con pizzeria e spazio performativo dedicato a rassegne culturali e teatrali.
Il progetto che porterà alla realizzazione del teatro si chiama Wall Coming! Un percorso sperimentale di riscoperta delle proprie capacità che coinvolge i ragazzi dell’Istituto penale minorile di Torino in azioni consapevoli di immaginazione, progettazione e trasformazione concreta degli spazi comuni interni al carcere. Un percorso per riconoscere il carcere come parte integrante dello spazio urbano e civico e il teatro come potenziale luogo di incontro tra comunità: uno spazio generativo a cavallo tra carcere e territorio.
I ragazzi che vivono un percorso di rieducazione penitenziaria sono i futuri cittadini di domani e la cultura e l’arte sono i principali strumenti capaci di costruire legami, coesione sociale e benessere anche dove ci sono muri.
Attraverso una ricca offerta di laboratori espressivi, dal co-design all’autocostruzione, dal digital storytelling al coaching, alla progettazione artistica partecipata, costruiremo insieme un nuovo spazio culturale: ragazzi ristretti, personale penitenziario, educatori ed enti del Terzo Settore (Artieri, Aporti Aperte ODV, CODICEFIONDA, Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus, Rigenerazioni APS, Inforcoop Ecipa Piemonte).
Costruire il nostro teatro all’interno del “Ferrante Aporti” richiede un impegno in quattro differenti step. Per prima cosa risolvere i problemi acustici dello spazio, poi costruire un sistema di pedane e sedute modulari, così che lo spazio si adatti ad ospitare iniziative diverse di espressione artistica e sociale. Le altre fasi consistono nel rendere visibile il teatro alla città con un’insegna e un percorso per accogliere i visitatori. E infine dare gli strumenti ai ragazzi perchè diventino co-creatori e non solo fruitori di eventi
Per realizzare il progetto è necessaria la collaborazione di tutti. Una donazione attraverso la piattaforma di crowfunding per consentire di costruire un luogo per tutta la città, un nuovo spazio culturale che va oltre i muri e le barriere.