Legacoop Produzione e Servizi Nazionale, assieme alle più autorevoli Associazioni di Rappresentanza del trasporto Taxi, sta chiedendo al Governo tutta l’attenzione necessaria non solo per scongiurare lo sciopero già dichiarato per i giorni del 5 e 6 giugno (con l’inevitabile disagio per gli utenti del Servizio, ed il mancato introito economico per i Lavoratori che aderiscono al blocco dell’attività), ma per dare adeguata risposta all’intera Categoria che è chiamata a garantire - al trasporto delle Persone - equità e qualità del servizio.
Come spiega Renzo Brussolo Responsabile Settore Produzione e Servizi del Piemonte: “Esacerbare i toni del confronto senza trovare le soluzioni necessarie e condivise sancirebbe l‘incapacità per il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - e degli Altri Ministeri ed Autorità competenti - di fare sintesi fra le diverse istanze e di dare risposte adeguate alle modifiche già avanzate dal Settore, e comporterebbe l’ennesimo rinvio. In tutta questa lunga fase di trattative, i nostri Associati hanno dato conferma di consapevolezza, ragionevolezza e compattezza, ciò ha permesso a Loro di riscuotere la non scontata solidarietà di alcune Amministrazioni Comunali che sono state coinvolte nelle conseguenze delle agitazioni, al pari degli utenti”.