Come pubblicato in data 27 maggio sulla Rete Regionale dei Servizi, è online l’applicativo che le aziende pubbliche e private con oltre 50 dipendenti devono utilizzare per redigere e trasmettere entro il 30 settembre il rapporto biennale delle pari opportunità 2020-2021.
In generale
In attuazione dell'articolo 46 del Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, come modificato dalla legge n. 162 del 5 novembre 2021, il Decreto interministeriale del 29 marzo scorso ha disposto le modalità per la redazione del Rapporto biennale sulla situazione del personale maschile e femminile da parte delle aziende pubbliche e private con più di 50 dipendenti (il precedente limite era più di 100).1
A tale riguardo, si ricorda che il rapporto potrà essere volontariamente inviato anche da aziende con un numero di lavoratori da 1 a 50.
Per quanto sopra, con proprio provvedimento pubblicato il 17 maggio u.s., il Ministero del lavoro ha definito, con modulistica apposita, le modalità operative per la redazione del rapporto biennale sulle c.d. pari opportunità.
Per completare l’operatività dell’adempimento dell’invio del Rapporto, in scadenza il prossimo 30 settembre 2022, è disponibile dal giorno 30 giugno u.s., il correlato applicativo informatico.
La funzionalità citata, è reperibile sul sito www.cliclavoro.it e l’accesso deve avvenire tramite Spid o carta di identità elettronica.
Il modello
Il nuovo modello è suddiviso in due sezioni:
La prima sezione va compilata con i dati generali dell’azienda, riportando i contratti collettivi di ogni livello da essa applicati.
La seconda sezione è relativa alle informazioni generali riguardanti i lavoratori e comprende le tabelle contenenti le movimentazioni e le specifiche utili alla descrizione della situazione di parità di genere.
Le modalità di compilazione sono illustrate nel manuale utente disponibile online.