Secondo appuntamento aperto al pubblico per la Residenza Arte Transitiva presso le Officine Caos di Torino, diretta da Stalker Teatro e riconosciuta dalla Regione Piemonte e dal Ministero per i Beni e Le Attività Culturali per il triennio 2018-2020.
Dopo la presentazione ed il confronto aperto a tutto il pubblico con Fabio Liberti a fine settembre, tocca al gruppo Bissaca, Castaldo, Cinalli (rispettivamente Itaca Teatro, Laboratorio Permanente sull'Arte dell'Attore e Compagnia Tecnologia Filosofica) lavorare nella sala attrezzata delle Officine Caos per una primissima presentazione pubblica sabato 13 ottobre h 21.
Il progetto di residenza “Corpi di Luce”, con Remo Rostagno dramaturg e tutor, parte dai cinquantaquattro frammenti del testo “Apologia del Teatro. Corpo e democrazia” scritto dallo stesso Rostagno, per svilupparsi con tecniche artistiche e punti di vista differenti, un invito al confronto attraverso l'arte. Il progetto si fonda e lavora sul tumultuoso silenzio del corpo che in modo tacito costituisce già relazione e che cerca, attraverso varie forme espressive, la parola fondante, luce di relazione con l'altro in forma non conflittuale.
“Sono giorni difficili. L'arte, ci salverà? Provarci è d'obbligo. Magari a partire dalla ricerca della parola gravida d'immensità, il silenzio. In attesa della rivelazione di dialoghi possibili”. Remo Rostagno.
In allegato comunicato stampa