Torino, 20 maggio 2019 - Inaugurato a Torino il Polo Unitelma Sapienza del Piemonte, nato dalla collaborazione tra l’Università degli studi di Roma - Unitelma Sapienza e Inforcoop Lega Piemonte.
Il Polo di Torino, il primo costituito in Piemonte, con sede presso Inforcoop Lega Piemonte in Via Treviso 12, ha l’obiettivo di promuovere la formazione, la ricerca e la crescita culturale attraverso la garanzia di un presidio di qualità e trasparenza sia didattica che operativa con la specifica competenza che contraddistingue Unitelma Sapienza e l’agenzia formativa Inforcoop Lega Piemonte.
La mattinata è stata caratterizzata da una tavola rotonda che ha consentito di analizzare il ruolo della formazione e dell’innovazione tecnologica da diversi punti di vista: Imprese, cooperative, artigianato e università e identificare strategie di lavoro comune per il rafforzamento delle imprese.
Dimitri Buzio Presidente Inforcoop Lega Piemonte ha così introdotto il tema: “Il Polo di Torino ha come finalità quella di accompagnare la crescita delle Imprese, Cooperative e artigiane, delle persone e delle organizzazioni adottando risposte innovative e sostenibili per affrontare le trasformazioni nel mondo del lavoro. La collaborazione con l’Università Unitelma Sapienza di Roma, collegata a uno dei più prestigiosi Atenei italiani, consente di rendere “accessibile”, anche grazie ai nuovi sistemi informatici la formazione per tutti coloro che desiderano rafforzare le proprie competenze per entrare nel mondo del lavoro o, per chi già inserito in ambito lavorativo, per migliorare la propria posizione”.
Sono intervenuti:
Nicoló Conti Delegato del Rettore ai Rapporti Istituzionali Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza, Donato Squara Direttore Generale Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza.
Giancarlo Gonella Presidente Legacoop Piemonte e Nicola Scarlatelli Presidente CNA Torino.
Giovanna Pentenero Assessore all’Istruzione, Lavoro, Formazione Professionale della Regione Piemonte.
Nella grande sfida che rappresenta la digitalizzazione, che spinge verso il cambiamento di prodotti, mercati e mestieri, è emersa, da tutti i soggetti presenti, la necessità di creare una rete di collaborazione che consenta di trasferire alle nuove generazioni l’importante patrimonio di conoscenza e competenza dei modelli di impresa, l’importanza di declinare la formazione rispetto alle specificità delle imprese fornendo risposte celeri, ma inserite in una politica di programmazione e pianificazione a lungo raggio.
“Siamo impegnati su più settori, crediamo di essere portatori di un esperienza e visione a 360 gradi. Con la nostra partnership possiamo portare un valore aggiunto in questo territorio legato alle sviluppate capacità di ascolto delle parti sociali e della domanda. Crediamo fortemente che l’insegnamento a distanza sia un insegnamento che incontri la domanda di formazione continua, questo significa l’abbattimento di barriere ad esempio fisiche, economiche, sociali, di genere di età e di disabilità”. Ha concluso Nicoló Conti Delegato del Rettore ai Rapporti Istituzionali Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza.