Si è svolta presso la sede di Legacoop Piemonte in via Livorno 49 a Torino la tavola rotonda che ha visto dialogare tra di loro il mondo della cooperazione e l'Ufficio della Pastorale Sociale del Lavoro.
Un'occasione per discutere e confrontarsi su temi che toccano da vicino l'individuo, la società attuale e il mondo del lavoro, tra interrogativi presenti e prospettive future. Un incontro che rientra nel percorso sinodale compiuto dalla Pastorale e il cui tema generale è quello del cambiamento come stato permanente della nostra realtà sociale.
Quattro le parole chiave al centro della riflessione: persone, sostenibilità, giustizia e comunità, condivise da tutti gli attori presenti al tavolo, perchè la cooperazione può giocare un ruolo decisivo nel poter coniugare i termini sopracitati e per operare concretamente nel territorio e garantire sviluppo equo, inclusione sociale e sostenibilità.
All’incontro hanno partecipato le cooperative Animazione Valdocco, Stalker Teatro, Viaggi Solidali, Team App, Nova Coop, Corintea, Di Vittorio e Frassati. Al tavolo erano presenti anche il Consorzio Abele Lavoro e l’agenzia formativa Inforcoop Ecipa Piemonte.
Il presidente di Legacoop Piemonte Dimitri Buzio introducendo i lavori ha ringraziato il “direttore dell'Ufficio Pastorale del Lavoro Alessandro Svaluto Ferro per avere voluto che dessimo il nostro contributo al cammino sinodale della Chiesa a Torino. Le nostre cooperative operano in settori importanti per la vita sociale ed economica del Paese, dalle costruzioni alla grande distribuzione, dalla cultura alla cooperazione sociale e di inserimento lavorativo e, nella loro diversità, sono accomunate dal fatto di rispondere a vario titolo alle esigenze della comunità.
Il mondo della Chiesa è per noi un interlocutore importante per contribuire a far conoscere il modello cooperativo come soluzione di impresa e per valorizzare le tante buone esperienze positive di cooperazione, sia da un punto di vista economico che valoriale, contro la falsa cooperazione e come strumento di giustizia sociale”.
Il direttore della Pastorale del Lavoro Alessandro Svaluto Ferro ha osservato come “a inizio anno abbiamo cominciato un percorso che prevede l'ascolto dei vari attori sociali del territorio. La cooperazione è un elemento fondamentale della comunità ed è interessante pertanto raccoglierne il punto di vista, valorizzare esperienze e narrazioni che mostrano come gli operatori economici possano essere attori a tutto campo, di co-costruzione di azioni rivolte all’edificazione del bene comune, ad alto impatto sociale e ambientale”.