E' ufficialmente partito il Servizio di Educativa di Strada Bro-out gestito dalla Cooperativa Animazione Valdocco per conto dell'Unione dei Comuni NET. Il progetto ha l’obiettivo di favorire la partecipazione giovanile attraverso il coinvolgimento di quattro educatori, che avranno il compito di promuovere la creazione di legami e relazioni tra giovani, favorendo l’aggregazione anche attraverso l’utilizzo di una Unità Animativa Mobile specificamente allestita, che attraverserà i Comuni dell’Unione.
Bro-out è un intervento di prevenzione territoriale, che opera innanzitutto per rendere visibili e coinvolgibili i giovani nei loro contesti di vita extrascolastica. Un progetto sperimentale della durata di un anno, verrà proposto gradualmente in tutti i Comuni dell’unione NET (Settimo Torinese, Volpiano, Leinì, San Benigno). Il termine Bro-Out deriva infatti dal gergo giovanile inglese che in italiano significa “dai ragazzi..becchiamoci insieme…”oppure “ritroviamoci per una rimpatriata”. Dopo una prima fase di “aggancio” e contatto iniziale, l’intento del progetto è quello di costruire relazioni con i destinatari, al fine di predisporre azioni volte alla promozione dell’agio e alla prevenzione primaria al disagio, in un’ottica di tipo socio-educativo-culturale, in cui le condotte a rischio vengono contrastate attraverso l’aumento del livello di informazione e consapevolezza dei ragazzi.
Nel corso dei primi mesi del progetto, gli educatori hanno effettuato una mappatura del territorio, coinvolgendo gli stessi giovani ed intercettando quelli che sono i luoghi a loro avviso maggiormente frequentati. L'intervento educativo-animativo e socio culturale si realizza infatti all’interno dei contesti naturali entro cui i giovani vivono, operando spesso con gruppi informali: ciò per favorire percorsi di partecipazione e protagonismo ed al fine di costruire progetti e attività che partano proprio dagli interessi, dai desideri e dalle idee degli stessi giovani.
Il Servizio di educativa di strada opererà per approntare contesti orientati a favorire e sostenere esperienze di protagonismo dei giovani che vi accedono, una palestra in cui il ruolo degli educatori è si di gestione degli effetti di partecipazione dei giovani alle dinamiche socio-educative territoriali, ma anche di accompagnamento e mediazione nei rapporti dei giovani tra di loro e con la comunità locale. Un percorso che verrà sostenuto dall’Unità Animativa Mobile appositamente allestita con consolle dj, pc adatto a consolle per il gaming, porte, canestro, rete da pallavolo per giardini e piazze, calciobalilla, materiale ludico, gazebo, tavolo e sedie, giochi di società, ecc.