Nova Coop, per il sesto anno consecutivo, ha deciso di premiare i risultati scolastici e universitari dei figli dei dipendenti conseguiti nell’anno 2020/2021 rilanciando il proprio impegno a favore dei valori della formazione e dell’educazione.
La Cooperativa ha assegnato 121 borse di studio per un valore complessivo di 54.600 euro e rilancia, ancora una volta, il proprio impegno a favore dei valori dell’educazione e della formazione attraverso iniziative e progetti dedicati ai più giovani.
La cerimonia di premiazione si è svolta in modalità virtuale e ha visto la partecipazione di Lucia Ugazio, vicepresidente di Nova Coop, Matteo Canato, Responsabile Selezione, Formazione e Comunicazione Interna Direzione Operations e Marcello Giangualano, Responsabile di Zona per le Politiche Sociali che ha moderato gli interventi. Alla cerimonia sono intervenute anche le associazioni Fa Bene, Gomboc e Eufemia – partner di Im.Patto– che hanno presentato i propri progetti.
Quest’anno Nova Coop ha erogato 90 borse di studio del valore di 400 euro agli studenti delle superiori e 31 del valore di 600 euro in favore degli studenti universitari provenienti dalle 8 province del Piemonte.
L’assegnazione delle borse di studio rientra nel piano di Welfare aziendale, formulato con il progetto “Noi NovaCoop” attraverso il quale la Cooperativa coinvolge i propri dipendenti mediante azioni che rispondano ai loro reali bisogni, aumentando così il senso di appartenenza al mondo Nova Coop.
"Nova Coop inserisce tra i propri valori fondanti la crescita personale, la formazione e l’educazione e per questo da anni siamo impegnati a sostenere e promuovere iniziative e progetti nei territori nei quali siamo presenti – ha dichiarato Lucia Ugazio, vicepresidente di Nova Coop e Direttore delle Risorse Umane – le borse di studio che la Cooperativa assegna ogni anno vogliono essere un riconoscimento per gli sforzi e i risultati raggiunti dai giovani studenti, un incentivo a migliorarsi continuamente e a investire sul proprio futuro ma sono anche un riconoscimento per i dipendenti che ogni giorno lavorano con impegno e dedizione. Come l’anno scorso i nostri giovani hanno dovuto affrontare le difficoltà portate dalla pandemia, destreggiandosi tra la dad e periodi in presenza, chi ha ottenuto buoni risultati scolastici e universitari merita quindi un incoraggiamento ulteriore".