Non bastano le boccate d’ossigeno, non bastano i decreti ristori. In alcuni settori si dovrà prorogare lo stop ai licenziamenti ma anche questo non può durare all’infinito. Il guaio è che “in questi mesi si è iniziato a parlare di riforma delle politiche attive e degli ammortizzatori ma sono state fatte solo parole e annunci”. Lo denuncia il presidente Lusetti nell’intervista pubblicata oggi dal quotidiano La Stampa.
“I posti di lavoro – spiega il presidente – si creano con gli investimenti e dunque con un efficace utilizzo dei fondi del Recovery Plan. Prima finisce la battaglia politica, per altro lontana dalle reali esigenze del Paese, e meglio è. Da parte della politica ma anche della classe dirigente, compresa quella economica, serve un atto di generosità nei confronti dei cittadini. L’Italia avrebbe bisogno di uno Stato in grado di accompagnare, anticipare e creare le condizioni perché l’apparato economico possa espandersi”.
Di seguito è possibile leggere l’articolo pubblicato oggi – 18 gennaio 2021 su La Stampa pagina 9 a cura di Maurizio Tropeano.
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