In occasione del Festival Internazionale dell’Economia diretto da Tito Boeri, progettato e ideato dagli Editori Laterza e organizzato con il Torino Local Committee (TOLC) e che si svolgerà a Torino dal 31 maggio al 4 giugno, Legacoop Piemonte, supporter dell’evento, parteciperà con un proprio momento dal titolo “L’impresa cooperativa tra mercato e bisogni” sabato 4 giugno alle ore 16.30 presso la Sala Atlas di Combo, corso Regina Margherita 128.
Prenderanno parte all’incontro il Presidente di Legacoop Nazionale Mauro Lusetti, il Professore Ordinario di Sociologia dei processi economici e del lavoro dell’Università degli Studi di Torino Filippo Barbera e l’Amministratore Delegato di Nova Coop Lucia Ugazio. Coordinerà il Direttore di Corriere Torino, Marco Castelnuovo.
Merito, diversità e giustizia sociale sono le tre parole chiave su cui si concentra il Festival dell’Economia torinese, valori che trovano piena attuazione nella cooperazione:
- Diversità, sancita dal nostro scopo mutualistico in alternativa allo scopo lucrativo, per uno sviluppo imprenditoriale legato ai bisogni della comunità in cui l’impresa cooperativa opera;
- Giustizia sociale, perché l’impresa cooperativa persegue l’obiettivo di garantire migliori condizioni economiche ai propri soci in un’ottica redistributiva della ricchezza e accantonando gli utili costruiscono il patrimonio per la gestione futura in un’ottica intergenerazionale;
- Merito, per la propria insita governance democratica variabile e partecipata, dove ogni socio può valorizzare il proprio contributo e assurgere alle più alte cariche in virtù del principio “una testa un voto” che orienta le imprese cooperative anziché quello di “un’azione un voto”.
L’incontro sarà dunque l’occasione per riflettere sul valore economico e sociale della cooperazione e dell’impresa cooperativa, per approfondire come essa sia stata in grado di coniugare capacità di impresa alla risposta ai bisogni della comunità.
Di fronte ad un presente che, tra pandemia e guerra, ci costringe ad assistere a un progressivo aumento delle diseguaglianze, risulta ancora più importante un focus sull’impresa cooperativa come uno strumento per una economia redistributiva che sia nel contempo competitiva sul mercato e capace di non escludere nessuno ma, al contrario, garantire inclusione e tutela di tutte le fasce della popolazione.