• Tel.: 011 518 71 69 | e-mail: info@legacoop-piemonte.coop
La Direzione di Legacoop Piemonte approva il Bilancio e la nuova organizzazione settoriale

La Direzione di Legacoop Piemonte approva il Bilancio e la nuova organizzazione settoriale

Ultima riunione prima dell’estate per la Direzione di Legacoop Piemonte che lunedì 19 giugno si è riunita nella sede regionale di via Livorno a Torino. 

È stata l’occasione per presentare ed approvare il bilancio 2022 dell’associazione e per presentare la proposta di riorganizzazione dell’articolazione settoriale che prevede la creazione della macro-area di Produzione Lavoro e Servizi (PLS).

Essa comprenderà i settori: Industriali e assemblaggio; Costruzioni e manutenzioni; Servizi alle imprese; Ristorazione Logistica e Trasporti; Multiservizi, Pulizie, Igiene ambientale; Servizi Museali.

Una riorganizzazione che, come ha spiegato il presidente Dimitri Buzio, “si allinea all’organizzazione settoriale di Legacoop Nazionale e che porta con sè un ricambio generazionale. Ringraziamo infatti Mauro Busa che ha seguito fino ad oggi questi settori e che affiancherà nei prossimi mesi Alessandro Regge che da gennaio diventerà il nuovo responsabile del comparto LPS”.

Mentre le cooperative di Cultura, Turismo e Informazione confluiranno in Culturmedia, in linea con l'omonima organizzazione nazionale, conservando come loro responsabile Valentina Consiglio. 

La riunione di Direzione è stata anche l’occasione per una riflessione su alcuni temi al centro dell’attualità che toccano da vicino il mondo cooperativo. Il presidente Buzio ha ricordato “l’importanza del Pnrr quale strumento di rilancio e patto di intergenerazionalità per il nostro Paese, così come la necessità di interventi strutturali e duraturi sul cuneo fiscale e riforme economiche e del lavoro che portino stabilità”. 

“Come Legacoop Piemonte – ha aggiunto il presidente Buzio – abbiamo da un lato l'obiettivo di continuare a svolgere l'attività di rappresentanza istituzionale, dall'altro quella di promuovere i valori e i modelli che sono propri della cooperazione e una cultura di impresa che deve essere collettiva e plurale. In questi mesi abbiamo svolto attività e avviato nuovi progetti che riteniamo importanti anche perchè ci hanno permesso di coltivare e intensificare i rapporti con le istituzioni e gli attori economici del territorio a cui far conoscere quello che è il mondo della cooperazione e il contributo che può portare alla crescita e sviluppo della nostra regione”. 

 

 

In Evidenza

Società di Servizio

Network

Rete Regionale dei servizi