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La cooperativa sociale Il Margine guarda al futuro, investendo in formazione e innovazione e vota un rinnovo annuale del Cda, sempre al femminile, composto da sette socie

La cooperativa sociale Il Margine guarda al futuro, investendo in formazione e innovazione e vota un rinnovo annuale del Cda, sempre al femminile, composto da sette socie

Il 15 giugno scorso, presso lo spazio dei Magazzini Hoffman di Cambiano, i soci e le socie della cooperativa Il Margine si sono riuniti per l’assemblea di bilancio annuale.

Come simbolo dell’assemblea di quest’anno è stata scelta la MUSICA e la sua capacità di allenare competenze fondamentali dell’agire cooperativo: l’ascolto, l’empatia, l’importanza di andare a tempo, l’interazione armonica di tutti gli elementi che compongono la grande orchestra che in fondo è una cooperativa sociale.

Filo rosso dell’assemblea, il concetto di TRASFORMAZIONE, parola chiave utilizzata per sottolineare le scelte strategiche che hanno caratterizzato l’anno appena trascorso: investire nella formazione interna e nell’innovazione; dare fiducia al potere trasformativo del cambiamento attraverso lo sviluppo dei servizi e l’efficientamento dei processi; guardare al futuro di una nuova generazione di cooperatori e cooperatrici.

Per la prima volta, infatti, il bilancio della cooperativa è stato presentato e commentato dai venti giovani socie e soci della cooperativa che hanno iniziato un percorso di formazione interna, voluto e preparato dal consiglio di amministrazione del Margine.

Abbiamo dato vita al percorso “VisionFactory” guardando a giovani operatori ed operatrici che hanno deciso di investire professionalmente nella nostra organizzazione e che vogliono farlo in modo competente e consapevole – spiega Nicoletta Fratta, presidente della cooperativa Il Margine - Una “Form-Azione al Cambiamento” con l’intento di dar vita ad una governance in grado di attraversare le incertezze e irrobustire la struttura organizzativa e amministrativa della Cooperativa, in modo da riverberare effetti positivi sulle attività di tutti i soci- lavoratori e di tutti i servizi.

Il 2023 è stato un anno che ha consegnato nelle mani dei Soci dati rassicuranti, di solidità patrimoniale: si è chiuso con un valore di produzione di 26.961.752 euro e un utile netto di 886.454 euro. Questi risultati hanno permesso di votare, nella proposta di destinazione dell’utile, un ristorno per i soci di circa 400.000 euro.

C’è un valore culturale forte, nella cooperazione, nel mutualismo, nella solidarietà e nella capacità di leggere l’economia come spazio concreto del vivere e del fare – ha aggiunto Nicoletta Fratta  –  La cooperazione deve saper conciliare l’obiettivo dei successi economici con quello della gestione democratica “orizzontale” delle scelte, con il valore prodotto per la collettività, per il tessuto sociale, per l’ambiente e le generazioni future. E noi, come cooperativa Il Margine, lo facciamo.

Nel corso dell’Assemblea è stato inoltre votato un rinnovo annuale del Consiglio di Amministrazione composto da sette membri: riconfermate Nicoletta Fratta come presidente, Simonetta Matzuzi come vicepresidente, Elena Mapelli, Nadia Quaranti e Tamara Pollo come consigliere, alle quali si aggiungono Carolina Borra e Maria Luisa Giardina.

L’Assemblea di bilancio è stata arricchita dalla presenza della presidente di Legacoopsociali nazionale Eleonora Vanni, della responsabile di Legacoopsociali Piemonte Barbara Daniele, della vicepresidente della Commissione Lavoro alla Camera, la deputata PD Chiara Gribaudo, del neo eletto consigliere regionale Francesco Casciano, del sindaco di Collegno Matteo Cavallone, dell’assessore di Collegno Enrico Manfredi

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