E’ stata ufficialmente inaugurata a Torino l'Accademia del Welfare, Coesione e Innovazione Sociale: una delle 11 Accademie di filiera realizzate in Piemonte, in questo caso volto a rispondere alle crescenti sfide sociali e alle trasformazioni in atto nel settore del welfare. L'iniziativa, che vede il coinvolgimento anche di Legacoop Piemonte, mira a formare professionisti e leader capaci di progettare e implementare politiche di welfare innovative e sostenibili, mettendo al centro la persona e i valori di inclusione e solidarietà.
Presentata questa mattina in Prefettura a Torino alla presenza della vicepresidente della Regione Piemonte Elena Chiorino che ha osservato come l'Academy sia “particolarmente importante, perché vuole andare a promuovere non solo l’incrocio tra domanda e offerta di lavoro nel mondo del terzo settore, ma è mirata a valorizzare la dimensione imprenditoriale del terzo settore, stesso oltre alla sua innovazione sociale” e del Procuratore generale di Torino Lucia Musti che ha precisato come “servono più accademie, più network e più cooperazione: le accademie portano acqua al mulino della legalità”.
L'Accademia del Welfare - che coinvolge 40 agenzie formative, 137 imprese e 25 soggetti tra associazioni, consorzi e cooperative - si propone di essere un punto di incontro tra istituzioni, società civile e settore privato, ponendosi l'obiettivo di sviluppare nuove forme di collaborazione e integrazione. Formazione e innovazione saranno centrali per costruire soluzioni che rispondano in modo concreto alle nuove esigenze sociali ed economiche, sia a livello locale che nazionale.
“L'innovazione sociale sta aprendo nuovi scenari e nuove possibilità di intervento. Dobbiamo essere pronti a cogliere queste opportunità, a sperimentare nuovi modelli di welfare che sappiano rispondere in modo efficace ai bisogni emergenti della nostra società. Per farlo abbiamo bisogno di creare ponti tra il mondo della formazione, quello del lavoro e quello delle politiche sociali” ha aggiunto Suor Simona Biondin, direttrice dell'Agenzia formativa Salotto e Fiorito e project manager dell’Accademia.
Tra le cooperative che parteciperanno all'Academy anche La Nuova Cooperativa, la cui presidente Barbara Cau, intervenendo alla presentazione, ha osservato come: “La mission delle cooperative sociali è migliorare le opportunità per le persone svantaggiate di accedere al mondo ddel lavoro. Il modello cooperativo fondato sul lavoro collettivo e sul rispetto delle differenze è un'opportunità per promuovere l'autonomia e l'inclusione lavorativa attraverso la formazione in the job”.