Una mattina molto partecipata ed intensa ha sancito la tappa piemontese di IMMAGINA, gli incontri programmatici di Legacoop nei territori in vista della Conferenza Programmatica e di Organizzazione di Legacoop Nazionale che si svolgerà il 15 e 16 aprile a Roma.
Un appuntamento per riflettere sul ruolo presente di Legacoop e delle imprese cooperative, ma soprattutto per provare a immaginare e realizzare la cooperazione di domani.
La Direzione di Legacoop Piemonte, convocata per l’occasione, ha dato vita a un dibattito molto animato con interventi da parte di tutti i settori offrendo numerosi spunti e contributi. Tra gli elementi che sono emersi con prevalenza la necessità nel contesto attuale di un nuovo protagonismo delle Associazioni di Rappresentanza.
Nel corso della riunione si è poi sottolineato la necessità di ridefinire il ruolo dei corpi intermedi, declinandoli in un’accezione che superi gli schemi novecenteschi, immaginando una associazione che svolge a pieno la sua funzione di rappresentanza sostenendo le cooperative nella loro vita di impresa attraverso l’attenzione ai temi della finanza, alle relazioni industriali e accrescendo e rafforzando le reti di relazioni con tutti gli attori dello sviluppo economico del territorio.
Infine, si è posta grande attenzione ai temi dell’identità e della comunicazione, evidenziando la necessità di fare emergere l’aspetto imprenditoriale delle cooperative pur non dimenticando i valori che sono all’origine della cooperazione. Così come si è sottolineata l’esigenza di una Legacoop rafforzata da un punto di vista della comunicazione e del posizionamento nell’ambito del dibattito pubblico sui temi che interessano il nostro Paese.
“E’ fondamentale che le nostre imprese vengano riconosciute come soggetti economici che svolgono un importante ruolo nell’economia attuale e che danno un contributo centrale alla comunità. Ci portiamo dietro una importante storia che è un valore aggiunto ma si tratta ora di guardare al futuro con gli occhi del nuovo Millennio e quindi costruire nuove relazioni con le istituzioni e con quelli che possono essere partner con cui realizzare progetti di crescita e sviluppo. Non possiamo non guardare al contesto attuale consapevoli di molte difficoltà che ci sono all’orizzonte e per le quali serve una Legacoop forte e autorevole per sostenere le proprie cooperative. Di sicuro ci assumiamo per i prossimi anni un impegno ambizione a cui la cooperazione piemontese vuole contribuire portanto anche l'esperienza acquisita in questi anni di lavoro” ha dichiarato il presidente di Legacoop Piemonte Dimitri Buzio.
"È il momento di ricostituire azioni di rappresentanza nel nuovo spazio politico che si è aperto, sia nei confronti delle istituzioni italiane che dell’Europa, affinché il movimento cooperativo possa accompagnare le cooperative sia in termini strategici che locali e territoriali nelle grandi transizioni che stiamo attraversando. Riteniamo che sia giunto il momento di invertire il paradigma: non attivarsi semplicemente per sopperire alle diseguaglianze generate dalla globalizzazione o dalla politica, ma diventare attori primari dell’economia nazionale, popolando sempre più i mercati con le nostre proposte e generando un’economia sana, inclusiva e sostenibile" ha dichiarato il presidente di Legacoop Nazionale Simone Gamberini.
QUI il video dell'incontro