Il mondo del giornalismo e quello della cooperazione sociale si sono confrontati questa mattina a Cuneo nel corso dell'incontro dal titolo “Narrazioni sociali”, evento a margine della mostra dedicata ai “30 anni e oltre di cooperazione sociale”.
Nell'aula magna dell'università di Cuneo si sono alternati gli interventi di Giuseppe Manzo, responsabile della comunicazione di Legacoopsociali nazionale, della giornalista Ilaria Blagetti, del tesoriere dell'Ordine dei Giornalisti Mario Bosonetto, della presidente della cooperativa Moro News Barbara Pasqua e dei responsabili degli uffici stampa di Legacoop Piemonte, Giulia Zanotti, e Confcooperative Piemonte, Simone Campion. Il tutto moderato da Beppe Quaglia, responsabile della comunicazione della cooperativa Valdocco.
Un dibattito per provare a capire il rapporto reciproco tra mondo del giornalismo e quello della cooperazione, e delineare quali soluzioni possano essere le più efficaci per permettere al mondo del giornalismo di conoscere meglio quello della cooperazione, e nel contempo a quello della cooperazione per raccontarsi davvero per quello che è.
Attenzione ai tempi della redazione, realizzazione di comunicati stampa efficaci, saper fornire dati e visioni di insieme sono alcuni degli aspetti richiesti dai giornalisti. Mentre dal punto di vista della cooperazione si è sottolineata la necessità di affidarsi a figure professionali per le attività di comunicazione per riuscire al meglio a raccontare ciò che si è e quello che si fa, consentendo anche a chi non è del settore di riconoscere nella cooperazione sociale una forma di impresa che unisce alla capacità imprenditoriale di stare sul mercato l'attenzione alle persone, alla comunità in cui opera e ai loro bisogni.