Agci Piemonte e Legacoop Piemonte hanno partecipato al tavolo della trattativa per il rinnovo dell’Accordo territoriale per i lavoratori delle cooperative del settore confezionamento e del comparto ortofrutta del cuneese con l’obiettivo di garantire la continuità di presenza delle imprese cooperative nei comparti e le migliori condizioni economiche e normative possibili ai soci lavoratori, in un territorio che, nonostante la crisi e le difficoltà internazionali, è tra i più significativi e trainanti dell’economia piemontese.
“Abbiamo fornito un importante contributo per migliorare il livello della trattativa ponendo con grande responsabilità alcuni temi che negli accordi sono stati recepiti. Per questo ci pare irragionevole che si sia deciso di sottoscriverli escludendo la nostra presenza, interrompendo così quel percorso di dialogo e collaborazione reciproca tra le tre associazioni datoriali che costituiscono l’Alleanza delle Cooperative del Piemonte e che hanno sempre operato in maniera coesa” ha dichiarato Renzo Brussolo, responsabile dell’ufficio territoriale di Cuneo di Legacoop Piemonte.
“Le nostre associazioni proseguiranno nel loro impegno per la tutela delle Cooperative e dei Lavoratori dei due Comparti e provvederanno a monitorare che quanto stabilito negli accordi venga rispettato nei tempi e nelle modalità previsti” dichiara il Presidente di Agci Piemonte Giuseppe D’Anna.
“Quanto accaduto segna una dolorosa divisione tra le sigle che compongono l’Alleanza delle Cooperative del Piemonte e introduce un problema di metodo. Da parte nostra quando saranno sottoscritti i nuovi Contratti Nazionali di Lavoro a cui gli accordi territoriali fanno riferimento svolgeremo un puntuale ruolo di verifica sulla concreta realizzazione degli impegni assunti per aiutare le cooperativa nel loro sviluppo e consolidamento contro ogni forma di dumping e per tutelare i lavoratori garantendo loro la giusta retribuzione, tema quanto mai attuale poiché a livello nazionale si sta dibattendo sull’introduzione del salario minimo nel nostro Paese” ha affermato il presidente di Legacoop Dimitri Buzio.