Martedì 19 novembre alle 12:00 in Via Pinerolo 17, presso Casa Alfieri, la Cooperativa Animazione Valdocco inaugurerà la nuova comunità Alfieri, nata per offrire alle persone con disabilità un contesto abitativo che contribuisca al miglioramento della qualità della vita e risponda ai bisogni di socializzazione ed autonomia. La comunità è inserita nella rete dei servizi socio sanitari per disabili del Comune di Torino e dell’ASL Torino. L’evento sarà introdotto da un’azione performativa di e con Alessandra Simone e Virginia Ruth Cerqua, che introdurranno il pubblico al tema dello sguardo. Al termine dell’inaugurazione aperitivo di cucine del mondo a cura del progetto Food Lab – Storie di Gusto.
La mostra fotografica “Io Guardo” allestita nella comunità Alfieri, con le fotografie di Gabriella Fileppo, sarà aperta al pubblico dal 20 al 24 novembre dalle 10:00 alle 13:00, con ingresso libero e gratuito.
LA MOSTRA “IO GUARDO” - Le tredici fotografie a opera di Gabriella Fileppo, che compongono la parte visiva della mostra, mettono in scena altrettanti ritratti di persone il cui sguardo è rivolto al ”fuori”, verso l’esterno rispetto allo spazio in cui si trovano. Le persone ritratte che vivono – o che frequentano durante il giorno – tali spazi, sono autori di un modo di guardare attraverso i vetri delle finestre (e di orientare l’attenzione oltre) che è di carattere riflessivo, e viene catturato dalla fotografia. Ad ogni immagine è stato associato un testo (a sua volta prodotto da un tessuto di relazioni tra educatori e giovani utenti di Porta Aperta e Artcadd, Servizi educativi in accreditamento con il Comune di Torino e l’ASL Città di Torino, e Girotondo, Servizio educativo dell’Unione dei Comuni Nord Est Torino che dispiega il concetto di guardare (o di sguardare) in termini di implicazioni soggettive ed emotive. L’allestimento prevede la stampa fotografica su carta cotone in grande format e la stampa su tessuto dei testi.
LA PERFORMANCE “IO GUARDO” - In relazione alla natura degli scatti selezionati per la mostra, le artiste, Alessandra Simone, danzatrice ed artista circense, e Virginia Ruth Cerqua, attrice ed autrice, proporranno una performance che metta l’accento sull’aspetto relazionale dello sguardo. Lo sguardo tra due o più individui, è un’azione complessa, una dinamica a tratti impercettibile che permette di cogliere le forme e gli stati d’animo dell’altro, le manifestazioni superficiali e le intenzioni più profonde. Al contempo, è grazie allo sguardo dell’altro che il sé prende forma, si definisce, si limita e si percepisce. Una performance basata sui linguaggi della danza, della parola detta e recitata, che conduce lo spettatore ad attraversare le fasi della mostra, utili ad interrogarsi sul ruolo dello sguardo nelle relazioni interpersonali.