Ogni due anni i lavoratori della Cooperativa Sociale Arcobaleno si concedono un fine settimana fuori porta tutti insieme, durante il quale si immergono nelle discussioni approfondite sui temi più cruciali e rilevanti per la cooperativa. Quest'anno, la destinazione è stata Genova, dove con entusiasmo e impegno si è discusso di un obiettivo comune: migliorare la qualità della vita lavorativa e promuovere il benessere di tutti.
“Un aspetto straordinario di questi due giorni è stata l'adozione di un approccio aperto e inclusivo, in cui tutti i partecipanti hanno collaborato attivamente. Ogni idea è stata non soltanto ascoltata ma anche dibattuta approfonditamente, e la ricchezza derivante dalla diversità delle prospettive ha condotto a soluzioni intricate e articolate. Questo processo inclusivo ha dimostrato con chiarezza che le migliori soluzioni emergono quando si valorizzano le voci di tutti i membri” dichiarano dalla cooperativa.
La responsabile di Legacoopsociali Piemonte Barbara Daniele ha partecipato alla due giorni di Genova e ha commentato: "Lavorare in Cooperativa ha una dimensione collettiva che si esprime e si realizza anche sul piano di un’adesione ideologica ad un modello di mutualità e di condivisione nell’ambito del quale il lavoro rappresenta la realizzazione dello scambio mutualistico. Il socio-lavoratore trova in cooperativa la risposta ad un bisogno in termini di lavoro, ma il valore aggiunto è rappresentato dalla qualità di socio che consente di partecipare attivamente alle scelte strategiche di gestione, scegliendo di fare la differenza per sé, per la comunità e la collettività in cui operano. Aspetti fondanti dell’identità cooperativa che si agganciano a quella dimensione collettiva del lavoro sociale che non può non costituire il punto di partenza mutuato dalla storia cooperativa per non perdere l’identità che ci contraddistingue. L’iniziativa “Welfare a caramelle” dimostra che si può fare e che la volontà e la perseveranza sono un ottimo strumento per costruire un futuro professionale da protagonisti. Grazie a tutti per l’accoglienza e le emozioni che avete condiviso!".