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Al Polo del '900 la storia delle cooperazione di consumo da Alleanza Cooperativa torinese a Nova Coop

Al Polo del '900 la storia delle cooperazione di consumo da Alleanza Cooperativa torinese a Nova Coop

Si è svolto venerdì 18 marzo presso il Polo del ‘900 di Torino il primo incontro di “Piemonte Cooperativo: una storia che si (r)innova”, un ciclo di quattro appuntamenti organizzati con la Fondazione Istituto Piemontese Antonio Gramsci per ripercorrere la storia della cooperazione e attraverso un passato lungo 170 anni guardare al futuro. 

Tema del pomeriggio “Tutto cominciò con un 24 kg di pasta” ovvero un percorso lungo la storia della cooperazione di consumo dall’Alleanza cooperativa torinese di oltre cento anni fa alla nascita di Nova Coop.

Il presidente di Legacoop Piemonte Dimitri Buzio nei saluti introduttivi ha spiegato come “Occasioni come questa servono per rispolverare un patrimonio storico che va valorizzato ma anche per declinare al futuro un modello di impresa, quella cooperativa appunto, che è di estrema attualità”. 
Anche il presidente della Fondazione Gramsci, Gianguido Passoni, aprendo i lavoro ha sostenuto come “quello cooperativo è un modello di sviluppo e di fare impresa che ha anche un aspetto valoriale che non va dimenticato e che può fornire un utile riferimento per il contesto attuale”.

Nel corso dei lavori si sono susseguiti interventi e testimonianza che hanno aiutato a ricostituire la storia passata e le prospettive future della cooperazione di consumo. 
Diego Robotti, del Comitato scientifico Ismel, ha ripercorso la storia del movimento cooperativo delle prime forme nate sulla metà dell'Ottocento fino alla nascita di vere e proprie imprese cooperative. 
Il presidente di Nova Coop Ernesto Dalle Rive citando il libro “Alle origini di Nova Coop – La cooperazione di consumo in Piemonte” ha ricordato come “l'elemento dell'efficenza imprenditoriale sia un aspetto fondamentale ed è un impegno che noi abbiamo assunto perchè non va in contraddizione con i valori della cooperazione, ma anzi è uno strumento per realizzare i principi cooperativi”. 
Infine, Valeria Trivellato ha raccontato la sua esperienza in Coop Academy, l'iniziativa di Coop che sostiene e accompagna i progetti di protagonismo giovanile intorno ai valori Coop portando una testimonianza di chi guarda al futuro: “Si tratta di istaurare un discorso di rete, condividendo pratiche e progetti”.

Il video dell'evento 

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